Un monachesimo interiorizzato “1” (1988)
«Noi siamo un monachesimo interiorizzato, non perché vogliamo essere meno monaci di chi vive nel monastero. (…) Dobbiamo vivere la vita di tutti come l’ha vissuta Gesù. Gesù si è chiuso in un monastero, in un’abbazia? No, è vissuto in mezzo agli uomini, ma nessuno è più santo di Lui. A noi Egli ha dato una vocazione che è simile alla sua più di quella degli altri monaci. Egli ci lascia in mezzo ai fratelli, ma in mezzo ai fratelli vuole che siamo sacramento di Lui, vivo e luminoso.
Ecco quello che la Comunità ci impone. Che il Signore ci doni di rispondere ad una vocazione tanto alta».
Esercizi a Vittorio Veneto (TV), 24-28 agosto 1988